Siamo davanti all'ennesima discussione di crisi di Governo da parte di Renzi, il quale vuole sfruttare la situazione corrente per avere un minimo di visibilità.
In piena pandemia e con una crisi economica senza precendenti, Renzi vorrebbe far cadere il Governo, che lui stesso ha creato un anno e mezzo fa (il giorno prima di costituire Italia Viva tra l'altro...) sempre per il proprio Ego personale.
In un momento come questo le uniche priorità che i leader democratici (nel senso di democrazia e non di PD) dovrebbero soltanto sostenere qualsiasi Governo e collaborare per l'interesse del Paese. Dovrebbero presentare proposte costruttive e mettere da parte qualsiasi arrogante richiesta.
Invece Renzi vuole fare la "prima donna", mettere in crisi un Paese già in crisi, ovviamente evitando le elezioni anticipate visto che il suo partitino vale, forse, il 3%.
E' chiaro che il Covid ha modificato completamente i suoi piani di un anno fa.
Settembre del 2019 ha creato il suo partitino personale con un numero di parlamentari spropositato rispetto ai sondaggi e il valore reale di quel gruppo, appoggiando Conte II, proprio per evitare le urne.
Non solo ha evitato la catastrofe elettorale, mentre Zingaretti avrebbe rischiato, Renzi è rimasto volutamente fuori dal Governo per poter essere libero di dire qualsiasi cosa contro il Governo, come se fosse all'opposizione.
Dopo è arrivato il Covid e tutti si sono dimenticati di lui, fino ad adesso che stanno arrivando oltre 200 miliardi dall'Europa. Una torta troppo grande per stare fuori dal Governo e lasciare ai suoi ministri, messi un anno fa lì come agnelli in sacrificio, la possibilità di nominare e disporre di quelle risorse.
Adesso vuole sicuramente un ruole per le nomine e magari un Ministero per prendersi i meriti di un Conte III, ovviamente evitando ancora le elezioni.
Del resto il mondo dei moderati, del centro, che è politicamente abbastanza scoperto in termini politici, non vede male l'attuale Governo e Renzi ha bisogno adesso di acquisire visibilità per recuperare qualche punto altrimenti rischia di sparire nella famigerata soglia di sbarramento di una qualsiasi legge elettorale ancora da fare...