Vigilia Elezioni Presidenziali Americane

Domani si voterà formalmente negli stati Uniti e ci potrebbe essere una piccola possibilità che Donald Trump possa perdere.

Secondo diversi sondagggi danno per vincente o, comununque, in vantaggio il candidato democratico, ma il sistema elettorale americano è abbaststanza "imprevedibile".

Comunque vada l'America è cambiata, si è passati da un presidente di colore, Obama, ad un'i arrogante ricco che non ha idea di come governare il Paese e che ha incentivato i disordini sociali.

Rappresenta una fetta di americani che credono a tutte le menzogne dei politici e che credono che un ricco possa essere d'aiuto e che possa rapprsentarli nella vita quotidiana.

Trump ha dimostrato un vuoto totale di politica e di progetto politico per il proprio Paese, ma interessato soltanto a tutelare i propri interessi e quelli dei suoi amici.

Ha alimentato uno scontro sociale, anche tra le varie etnie che popolano gli Stati Uniti proprio perché sa che potrebbe prendere voti, come quattro anni fa, da chi ha paura di nuovi immigrati e di perdere quel poco che hanno già. Il suo linguagio superficiale ha portato un enorme vantaggio politico, ma soprattutto il modo straffottente dicome parla di temi importanti.

In prima battuta mi verrebbe da dire che soltanto gli ignorantoni potrebbero votarlo, ma non è così. Molti della classe media trova in lui un modo semplice e "naturale" di affrontare i problemi, niente politichese e niente giri di parole, come se fosse uno del popolo, cosa che non è.

Per non parlare del suo successo e del suo "non-amore" nei confronti degli afroamericani, che piace sia alla classe media bianca, sia a quella afroamericana/ispanica, che vedono gli altri un pericolo per il loro livello sociale.

Ovviamente non si rendono conto che Trump interessa solo il suo conto corrente e quello di altri miliardari.

E poi che Joe Biden, un altro errore del Partito Democratico dopo Hillary Clinton. Potrà avere buoni propositi e buoni ideali, ma rappresenta l'aristocrazia politica dei democratici oltre ad essere vicino agli 80 anni.

Anche se potrebbe avere un programma socialista - come Trump lo definisce visto che è sostenuto dall'ala di sinistra dei democratici di Sanders - rappresenta sempre un modello di fare politica classica e vero politichese, con una carriera di alto livello - anche se era il vice - con il suo network e i suoi legami alle lobby.

In pratica è un candidato che rappresenta un modello che gli americani quattro anni fa hanno dimostrato di non volere, e persino 12 anni fa, quando hanno votato Obama, che era veramente un volto nuovo per la politica americana.

Gli americani saranno molto attenti questa volta anche perchè la situazione attuale è veramente strana, dove è vero che non vogliono pagare più tasse, ma anche vorrebbero aiuti sociali, anche di natura sanitaria che Obama ha cercato di introdurre.

La mia speranza è ovviamente rivolta alla vittoria di Biden per ridare una credibilità alla politica americana, perchè gli americani hanno bisogno di una classe politica e di una strategia che interessi tutti e non soltanto i ricchi, e allo stesso tempo spero che si costruisca una nuova classe dirigente politica che rispecchia la società.